Questa applicazione compatibile con Windows, sembra volersi imporre come possibile alternativa all’App ufficiale del mondo Philips Hue, chiamata Hue Sync. Sarà vero? Scopriamo cosa fa Huetro davvero!
Sembra proprio che questa App dal nome sinceramente strano e la cui filosofia non sono riuscito a cogliere subito. Si chiama Huetro ed è compatibile con tutti i sistemi Windows. Io l’ho installata sul mio Surface Pro e devo ammettere che funziona abbastanza bene.
Ho trovato un solo piccolo bug ma nel complesso sembra racchiudere tutte le funzioni già viste nell’applicazione ufficiale Hue Sync di Philips. Ci sono quindi validi motivi per usare questa e non quella più conosciuta? Scopriamolo insieme nella mia recensione.
Come si configura Huetro sul tuo PC
L’installazione di Huetro è davvero molto semplice. Come con quasi tutte le App provate per il mondo Philips Hue, una volta installate, il sistema va alla ricerca del tanto amato Bridge. Una volta effettuata la scansione e abbinato il vostro Hub con l’interfaccia avrete a disposizione una console molto gradevole esteticamente ed abbastanza completa.
Se la connessione è andata a buon fine, vedrete davanti a voi una veste grafica che ricorda molto, nei colori, nelle icone, quella di Hue Sync. Fino a qui non ci trovo nulla di male, se non fosse che in questi casi è assolutamente necessario fare qualcosa di più se si vuole che la propria utenza si scosti dall’App ufficiale del sistema Philips Hue. Non vi pare?
L’interfaccia dell’App Huetro per Windows
Detto questo, l’interfaccia di Huetro, mostra in alto una toolbar nel quale sono presenti le seguenti aree: Casa, Scene, Sveglie, Ambientazioni, Disco e Configurazione.
Nell’area Casa sono presenti tutte le varie ‘Stanze’ che avete già creato voi con l’applicazione ufficiale e Huetro non fa altro che importarle nella sua piattaforma. Per ciascuna stanza vedrete le varie lampadine o luci Hue che vi sono abbinate per permettervi di controllarle. Potrete farlo con 3 semplici pulsanti.
Il primo pulsante a forma di “I” vi permetterà di accendere tutte le luci collegate alla stanza. Il pulsante a forma di “Sole” di accedere alla funzione di dimmerazione o cambio colore. L’ultimo pulsante a forma di “O” di spegnerle tutte.
Nell’area Scene sono presenti una serie di memorie preselezionate (Luce brillante, soffusa, notturna, ecc) e la possibilità di crearne altre con i propri settaggi. L’area Sveglie, invece, vi permetterà di programmare i vostri allarmi personali luminosi.
Esistono altre due aree, Ambientazioni e Disco, completamente a pagamento e quindi inutilizzabili nella versione gratuita. Un vero peccato direi. L’ultima sezione Configurazione, vi offre tutti i settaggi del vostro sistema Philips Hue. I componenti hardware, gli indirizzi IP, i canali Zigbee usati e soprattutto una funzione sulla barra laterale che mi ha incuriosito.
Si tratta della funzione ‘Automazione‘. Questas funzione permette di dare vita ad una serie di azioni personalizzate in 4 situazioni diverse che attiveranno le vostre luci Philips Hue. Avrete a disposizione un’automazione denominata ‘Recinto virtuale‘, ‘Presenza dell’utente‘, ‘Chiamata telefonica persa‘ e ‘Ricezione della notifica‘.
Il mio giudizio personale su Huetro
Fondamentalmente l’App è carina, ben curata graficamente e devo dire che l’interfaccia completamente italiano la rende facile da usare anche ai neofiti. Mi è piaciuto molto avere la possibilità di attivare una serie di automazioni davvero divertenti. Per esempio, l’automazione ‘Ricezione della notifica’ è quella che mi piace davvero un sacco.
Immaginate di ricevere una email o un messaggio whatsapp e vedere la vostra luce sulla scrivania che si accende o si spegne in un attimo. Divertente no?
Una cosa che invece mi ha lasciato un pò perplesso è la presenza di un bug serio sulla funzione ‘Configurazione – Utenti’. Se cliccate su questa voce l’applicazione crasha e si chiude completamente.
Nel complesso direi quindi che siamo davanti ad un’App fatta abbastanza bene che però non fornisce dei motivi cosi validi per accantonare la versione ufficiale Hue Sync per Philips. Se avessero lasciato almeno la funzione ‘Ambientazioni’ o ‘Disco’ gratuite, forse avrei fatto un pensierino sul farla diventare la regina del sistema Hue o meno. Cosi… direi proprio sia il caso di rimanere sul sicuro.
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