Questo periodo di quarantena forzata legato al Coronavirus ha rivoluzionato lo smart warking ed anche il concetto di comunicazione a distanza. Seguire le lezioni, incontrarsi con parenti lontani ed amici o assistere ad una lezione di fitness online è diventato sempre più comune anche fra i non esperti di tecnologia.
Questo ha portato la maggioranza delle persone ad imparare a conoscere applicazioni nate proprio per le videoconferenze a distanza. Zoom è senza dubbio una delle App del momento e quella più usata. In pochissimo tempo ha stracciato la concorrenza ed oggi incontrarsi su Zoom è diventato parte del gergo comune.
Perchè tutto questo successo per Zoom? Se ci pensate bene è pure in inglese. Molto dipende dalla sua stsabilità, la possibilità di ospitare fino a 100 partecipanti anche con un account gratuito che apre una finestra temporale da 40 minuti. Io credo perè che nasca spontanea la domanda se esistono App per videconferenze gratuite in alternativa a Zoom e se si quali sono? Parliamone!
Le principali App gratuite per videconferenze online
Forse alcuni di voi le conosceranno già o forse altri ne conoscono solo alcune. Per questo qui di seguito ti ho preparato un elenco che ti chiarirà le idee in modo completo. Troverai 8 applicazioni completamente gratuite nate proprio per offrirti un servizio di videoconferenza online sia su dispositivo mobile che PC.
Microsoft Teams (in abbonamento con Office 365)
Andrea mi avevi detto che avresti parlato solo di applicazioni gratuite e metti per prima Microsoft Teams che è in abbonamento con Office? Si perchè di per se l’app è gratuita e pur essendo inclusa nell’abbonamento Office 365 puoi usarla gratuitamente iscrivendoti con un banalissimo account Microsoft. Con la versione gratuita puoi effettuare videoconferenze con 300 partecipanti massimo e condividere fino a 10Gb per ogni Team in condivisione.
Skype
La pià famosa? Direi che se non lo è poco ci manca e pur essendo sempre di proprietà di Microsoft è senza dubbio la più apprezzata da grandi e piccin. Per quale motivo? Forse perchè spesso ce la ritroviamo installata senza neppure averci fatto caso ed anche perchè essendo in italiano è facile configurarla ed usarla. All’interno di Skype si possono registrare le chiamate, condividere le registrazioni fatte (durata 1 mese massimo) e supporta videochiamate con un massimo di 50 partecipanti.
Cisco Webex
Sicuramente una delle app più internazionali ed usata da liberi professionisti ed aziende per effettuare ‘webinar’, incontri in cui aggiornare, istruire o tenere vere e proprie riunioni aziendali. Perchè è molto usata nel mondo business? Perchè si possono fare videoconferenze con 100 partecipanti senza limiti di tempo anche con un account gratuito. Le prestazioni di Cisco Webex sono davvero ottime ed è molto stabile. Insomma, se ci pensate bene è una delle app gratuite che tiene testa alla oramai famosa Zoom.
Jitsi Meet
Piano piano questa app sta scalando la vetta delle app per videoconferenze più in voca nel momento. Nata per ospitare riunioni di diverso genere, con Jitsi si possono effettuare anche chat sia pubbliche che private, condividere lo schermo e registrare in cloud ogni videoconferenza. Una delle cose che la fa apprezzare molto è la possibilità di usarla per guardare con altri video su YouTube anche a distanza. Purtroppo però, ecco le dolenti note, non esiste una crittogratia end-to-end e quindi tutto è disponibile sul web. Ah dimenticavo che non puoi neppure condividere file con altri.
Facebook Workplace
Andrea ti sbagli, forse volevi dire Messenger. Niente affatto, io mi riferisco proprio a Workplace, una piattaforma di Facebook che ti offre uno spazio per fare videoconferenze gratuite con un massimo di 50 persone. Puoi archiviare fino a 5gb a persona, un sistema di traduzione simultanea (quasi) durante la conferenza, streaming in diretta. Voglio precisarti cosa intendo per traduzione simultanea. Immagina che qualcuno in chat ti stia scrivendo in inglese e tu non lo conosci. Workplace ti permette di tradurre ciò che scrive in modo che tu possa capirlo. Bello no?
ezTalks
Io definitsco ezTalks il gemello siamese di Zoom perchè è stata sviluppata dagli stessi programmatori e quindi ha quasi le stesse funzioni. Lo ritengo stupido ma è cosi. Puoi effettuare videoconferenze con gruppi di 100 persone massimo ed un limite temporale di 45 minuti. Puoi partecipare ad un meeting senza doverti necessariamente registrarti ed hai circa 1GB di spazio in cloud per ogni partecipante. ezTalks ha anche una funzione specifica per webinar ma per fare funzionare il tutto è essenziale avere scaricato sul tuo dispositivo l’app altrimenti non puoi fare nulla dal browser.
Riot
Riot è una delle di quelle applicazioni che vengon definite ope source e sempre come Microsoft Teams per realizzare riunioni aziendali. Cosa fa nello specifico? Puo ospitare videconferenze online ma tutti si devono registrare alla piattaforma per potere entrare. Particolarità di Riot è la crittogratia molto serrata che tiene fuori gli indesiderati.
BigblueButton
Questa app è nata specificatamente per tenere lezioni online e può ospitare classi fino ad un massimo di 150 partecipanti alla volta. Si posson effettuare conferenze anche solo tramite il browser cosi come avviene su Zoom e non ti devi obbligatoriamente registrare al servizio per entrare. Gli strumenti su BigblueButton sono molti, tipo i sondaggi mentre tieni una lezione, la suddivisione in gruppi più piccoli, la condivisione di files e dello schermo, una lavagna interattiva che però è utile usare se si disponde di una tavoletta grafica o una touchpen.
Altre app per videoconferenze ma non gratuite
Ho pensato che vi avrebbe fatto comodo sapere anche dell’esistenza di altre app per videoconferenze che però non sono gratuite e che quindi prevedono abbonamenti o l’acquisto di almeno un servizio base. Sono queste:
- GoToMeeting
- Google Hangout Meet (gratis solo per gli insegnanti)
- Zoho Meetings
- Anymeeting
- Ringcentral
- BlueJeans
L’attrezzatura base per una buona videoconferenza online