Quanti modi conosci per illuminare lo specchio da bagno? Forse ne conosci tanti quanti puoi averne visti in qualche punto vendita di specchi appunti per la zona bagno. Per capire quali sono i modi principali e soprattutto le varie differenze in termini di resa luminosa, ho pensato di scrivere un articolo dedicato a questo argomento cosi da fornirti spunti di riflessione che ti aiuteranno a scegliere il prodotto giusto per te.
Il bagno da sempre è uno spazio importante della casa e soprattutto la zona dello specchio, detto questo va da se quanto sia fondamentale individuare per prima cosa la caratteristica più importante di uno specchio. Daventi allo specchio puoi semplicemente guardarti di sfuggita oppure utilizzarlo per truccarti o raderti. In questi due casi è facile da capire che una scorretta illuminazione non ti permetterà di vedere bene l’immagine riflessa appunto nel tuo specchio.
Ecco i 3 modi di illuminare lo specchio di cui parleremo:
- Illuminazione con luce integrata
- Illuminazione con luce laterale
- lIlluminazione con luce superiore
- Meglio luce a led o altro?
Illuminazione con luce integrata direttamente nello specchio
Illuminare lo specchio da bagno utilizzando sorgenti luminose o corpi illuminanti integrati nella sua struttura è la soluzione preferita dai make up artist. Perchè? Tieni in considerazione che il nostro viso non è una superficie piana e per questa ragione, una luce direzionale o che emette un flusso luminoso in grado di colpire solo da una direzione il tuo volto, non potrà che creare zone di luce ma anche zone di ombra.
Il tuo volto ha delle sporgenze naturali e la luce integrata nello specchio, preferibilmente sia nella parte superiore che laterale dello specchio, riuscirà a cancellare quasi completamente le proiezioni di ombra provocate dalle varie sorgenti. Ecco perchè i truccatori professionisti adoperano questo tipo di illuminazione. In questo modo il volto è colpito da un flusso luminoso, prodotto ed emesso da più sorgenti su più direzioni, che valorizzerà la percezione del volto da più angoli di visuale.
Hai mai visto un’illuminazione di questo genere? Mi è capitato recentemente di vedere specchi illuminati in modo perimetrale, ovvero con una luce integrata nello specchio da bagno sul lato superiore, inferiore e laterale. Una specie di cornice copriva lo specchio su tutti i lati. Questo tipo di illuminazione è molto efficace a patto che le stripled che sono inserite dentro siano efficienti e non giochini decorativi. Questo appunto è per dirti che la luce integrata va bene a patto che abbia delle garanzie in termini di qualità dei chip LED e di potenza.
Illuminazione con luci poste lateralmente allo specchio
Posizionare due lampade da parete ai lati dello specchio da bagno è forse la soluzione luminosa più antica e conosciuta. Una volta, lampade da parete da specchio con diffusori in vetro e portalampade E14 erano la norma. Oggi si fa lo stesso? Illuminare uno specchio con due appliques laterali è corretto ma bisogna fare attenzione al risultato che otterremo. Un flusso luminoso, anche diffuso, emesso laterale si scontrerà con il princio che ti ho esposto prima della non linearità del volto.
Le sporgenze naturali di una faccia non possono essere completamente eliminate da due sole sorgenti luminose laterali. Questo significa che ti vedrai bene ma non benissimo. In questi casi io consiglio sempre di optare per apparecchi illuminanti dal design verticale, in grado di coprire una buona superficie dello specchio. Una luce puntiforme non sarà mai in grado di servire bene lo specchio e valorizzare bene il volto nella sua interezza.
Qualora lo specchio si trovasse in un bagno di servizio, di importanza ridotta, optare per questo tipo di soluzione ti garantirà comunque una buona visione ed un volto gestibile sia per raderti che per truccarti.
Illuminazione con una luce applicata sopra lo specchio
Nei vari cataloghi di prodotti da bagno le luci da parete nate per essere applicate sopra lo specchio sono le più facili da trovare. Ci sono rettangolari, orientabili, con una o più luci integrate, cromate, dorate e di colore nickel. Non hai che l’imbarazzo della scelta. Questo tipo di illuminazione è forse il più penalizzante in termini di risultato.
Posizionare una luce sopra lo specchio, per i principi che ti ho descritto sopra è l’artefice di quei movimenti strani che spesso si fanno quando ci si rade e non si riesce mai a vedere tutto il volto illuminato allo stesso modo. Truccarsi in questo modo vuol dire vedere i colori in modo innaturale e spesso con tonalità diverse a partire dalla fronte per arrivare al mento.
Si tratta di un tipo di illuminazione da abolire? Assolutamente no ma da tenere in considerazione a secondo di ciò che si vuole fare con quello specchio. Una lampada da specchio posta nella parte superiore dello specchio stesso è bella da vedere ma poco adatta per truccarsi o radersi.
Meglio luce a led o altro per illuminare lo specchio?
Come si fa a dire oggi se è meglio illuminare uno specchio con i led o altra tecnologia? La risposta è diventata quasi scontata. Grazie al fatto che puoi scegliere la temperatura di colore che ti serve veramente. Dato che l’indice di resa cromatica raggiungibile oggi è quasi vicina a quella necessaria per ottenere colori fedeli alla realtà, scegliere di non usare i Led oggi è una scelta strana.
Le aziende offrono davvero tante soluzioni, la tecnologia a Led è in continua evoluzione ed i costi si stanno contraendo sempre di più Per questa ragione ma soprattutto per la migliore qualità della luce non ha senso non utilizzare i Led per illuminare il tuo speccio da bagno. Qualora ti servissero informazioni aggiuntive o consigli per non sbagliare, io ti consiglio di affidarti sempre ad un professionista della luce.