Devi comprare questa lampada da scrivania, devi scegliere questa famosa lampada a soffitto oppure questa storica lampada da terra per illuminare l’angolo di studio di casa tua. Avete mai ricevuto questo genere di consigli?
Io preferisco sempre parlare di illuminazione, partendo da ciò che non devi fare per non commettere errori e ritrovarti con un angolo studio bello da vedere rimanendo all’entrata ma scomodo da usare.
Ecco perchè ho deciso di fornirti alcuni consigli che ti aiuteranno a capire che cosa non devi assolutamente scegliere di fare e soprattutto perchè.
L’illuminazione naturale è molto importante
Una delle cose più trascurate quando si pensa all’illuminazione di un angolo studio in casa è l’influenza che la luce naturale avrà sulla tua postazione di lavoro.
Dove si deve trovare la tua scrivania rispetto alla finestra della stanza in cui ti trovi? Ricorda che, soprattutto in questa epoca di smart working, una delle attività principali che si svologono al PC è quella delle videoconferenze.
Posizionare la tua scrivania davanti alla finestra principale della stanza vorrà dire avere sempre il riflesso della luce naturale sul tuo schermo. Le conseguenze? Non riuscirai mai a lavorare in modo sereno e comodo.
Posiziona la tua scrivania lateralmente in modo che da annullare il riflesso e mettere al sicuro possibili bagliori mentre usi il PC.
Un’illuminazione dinamica è la soluzione vincente
Credo di avere visto nella mia lunga carriera di lighting designer, decine e decine di angoli studio con sospensioni a centro stanza, binari con faretti dai percorsi fantasiosi e plafoniere a più luci alogene.
Lascia perdere queste soluzioni, sono uno spreco inutile di energia e soprattutto sono poco funzionali. I faretti forse ti regaleranno un ambiente più teatrale ma scarsamente illuminato.
Punta sempre ad un’illuminazione dinamica. Che cosa intendo? Installa una lampada a soffitto a basso profilo con luce capace di cambiare per ciò che riguarda la sua temperatura di colore.
In questo modo potrai adattare la luce in base all’ora della giornata in cui lavorerai e soprattutto al lavoro che svolgerai. Solitamente queste luci dinamiche ti permettono anche di regolarne l’intensità e programmarne l’accensione.
Non preoccuparti perchè i costi di queste plafoniere a luce dinamica si sono sensibilmente abbassati e imparare a gestirle è diventato un gioco da ragazzi. Le luci Philips Hue ne sono un esempio lampante!
Sulla scrivania non posizionare questo tipo di lampada
Vedo centinaia di foto di installazioni in angoli studio di casa, dove sono state adoperate lampade da scrivania storiche, iconiche, famose per capirsi. Spesso queste lampade sono dotate di luci led adattate all’oggetto e non pensate inizialmente per lui.
State lontani da questo tipo di oggetti, soprattutto se sul vostro angolo studio l’uso di un computer è la vostra attività principale. Ricordatevi che il vostro monitor sarà una fonte automatica di luce.
Tenete a mente anche, che spesso le tastiere sono retroilluminate e quindi ciò che vi serve è solo una luce capace di mostrarvi lo spazio o l’area di lavoro e niente di più.
Arricchite la vostra scrivania con una bella stripled o luce con cambio colori per creare atmosfera e poi magari, una lampada da scrivania con luce led su profilo allungato capace di illuminare in modo discreto ma solo in quei casi in cui il PC sta spento.