I tagli di luce realizzati nel cartongesso con illuminazione led, sono fra le soluzioni più scenografiche con cui si può decorare un soffitto artificiale. Questo articolo parla proprio di questo e soprattutto di come si possono ottenere il miglior compromesso funzionale e decorativo.,
Le strip led sicuramente hanno dato un grande impulso alla creazione di controsoffitti nei quali poter giocare con la luce e per questo ho pensato che ti sarà molto utile scoprire le tre diverse tipologia di illuminazione che puoi realizzare in un cartongesso nel quale quale hai praticato dei tagli.
Queste sono le tre emissioni di luce che puoi sfruttare inserendo dei led dentro il cartongesso sul quale sono stati fatti dei tagli:
- Taglio di luce ad emissione diretta
- Taglio di luce ad emissione laterale
- Taglio di luce ad emissione indiretta
Prendiamoli in esame uno per uno cercando di ragionare su come si realizzano nel cartongesso e come la giusta illuminazione li renderà anche efficienti nel tuo ambiente.
Come ottenere una luce diretta in un taglio nel cartongesso
Quando si parla di taglio di luce ad emissione diretta, ci si riferisce ad un taglio luminoso che avrà il principale obiettivo di sfruttare al massimo il flusso luminoso a tua disposizione. Come lo puoi ottenere? Pratica un taglio longitudinale nel tuo cartongesso e poi inserisci un canale metallico che faccia da base alla tua strip led. Il canale metallico garantirà una superficie pulita ed una migliore dissipazione del calore.
A questo punto potrai applicarvi sopra la tua striscia led che emetterà luce in maniera verticale verso il pavimento. Per non rischiare di vedere dal basso verso l’alto la tua strip led, applica un diffusore (opalino o satinato) ed in questo modo vedrai una sorta di linea di luce molto con un flusso luminoso ampio.
Luce con emissione laterale in un taglio nel controsoffitto
Esistono in commercio dei profili metallici che sono curvati in maniera apposita. Questa inclinazione permette di alloggiare la tua strip led e deviarne il flusso luminoso. Questa tipologia di illuminazione si chiamerà ad emissione laterale. Quando la si usa? Quando per esempio si vuole inclinare il fascio di luce verso una parete, verso una zona specifica o per creare un effetto a sfioramento verso il basso, questa è la scelta migliore.
Anche in questo caso occorre un profilo metallico appositamente modificato per ottenere l’effetto. Non pensare di poterlo ottenere applicando su qualche staffa la sola strip led per i suoi 120° di emissione la rendono molto dispersiva da sola. Il profilo metallico curvato può fungere da paraboloide.
Questa soluzione di illuminazione laterale la si può anche usare creando un taglio di luce sulla parte bassa di una parete. Si sceglie questa opzione in quei casi nei quali si vuole creare una luce di percorso.
Emissione indiretta della luce nel cartongesso
Quando invece, la strip led viene posizionata all’interno di un profilo metallico, con il flusso luminoso rivolto verso l’alto, si dice che abbiamo optato per una luce ad emissione indiretta. In questo caso la luce verso l’alto ha bisogno assolutamente di trovare un ostacolo o una parabola riflettente che rimandi verso il basso (con un agolo preciso) la luce emessa.
Si usa questo tipo di illuminazione nell’uso dei tagli nel cartongesso quando si vuole limitare al massimo il possibile abbagliamento, consapevoli che si influenzerà molto la quantità di luce ottenuta.
Non dovrai trascurare neppure i colori della stanza ne dall’altezza del soffitto su cui userai questa tecnica. Immagina per esempio di posizionare una strip led su una profilo in tutto il perimetro di una stanza. La luce indiretta se il soffitto è altissimo, risulterà poco capace di tornare fino al piano lavoro in maniera adeguata. L’emissione indiretta è quindi una soluzione molto confortevole ma poco prestazionale con le strip led.
Come scegliere il tipo di emissione luminosa ideale
Come si fa a scegliere se usare l’emissione diretta, indiretta o laterale, quando decido di realizzare un cartongesso e praticare dei tagli per fare luce? Pensa sempre a quali sono i tuoi obiettivi. Desideri fare tanta luce perchè l’ambiente lo richiede? Allora scegli l’emissione diretta.
Vuoi creare un effetto scenografico, confortevole che probabilmente accompagnerò ad altri incassi che intendo accendere in tempi e modi diversi? So che saranno presenti altre luci a parete o a terra? Allora l’emissione indiretta è quello che ti serve.
Devi illuminare un corridoio, vuoi fare luce in uno spazio professionale (hotel, uffici, studi medici), l’emissione laterale è adeguata e decisamente confortevole. Anche nel caso in cui tu volessi valorizzare una parete in pietra o con una finitura speciale, l’emissione laterale è molto gradevole da vedere.
Ricorda che non ci sono schemi o regole rigide da seguire in questo caso. Io sono dell’idea che quando si illumina la luce deve essere vestita addosso alle tue esigenze e non a quelle di chi non vivrà quell’ambiente. Ciò che fai all’interno di una stanza è fondamentale per capire quanta luce ti servirà e non solo l’effetto fotografico. Quello lascialo alle riviste di settore. Non dimenticare che con la luce puoi giocare, decorare ed anche illuminare. Queste tre cose non sono mai la stessa cosa e possono perfino convivere.
Dove impiegare i tagli di luce nel controsoffitto
Sono molteplici gli spazi nei quali i tagli di luce sono ideali. Basti pensare ai corridoi, alle zone di passaggio, agli hotel, agli studi medici, alle sale cinema, alle camere da letto. Potrei andare avanti per ore. Ricorda che se non puoi nascondere la strip led che userai dovrai coprirla. Non lasciarla mai a vista perchè è spesso antiestetico.
Valuta sempre la qualità della strip led che usi e fatti consigliare sul rapporto lunghezza potenza. Se opterai per una strip led con luce bianca dinamica ed anche RGB, non trascurare che la sua efficienza sarà inferiore rispetto ad una striscia monocolore.
Se avessi bisogno di chiare dei dubbi su questo argomento scrivimi il tuo problema nei commenti oppure contattami via email, sarò felice di risponderti.
Ciao Andrea.
Bell’ articolo veramente… ho questa domanda per te.
La striscia led per enfatizzare l’ ingresso ad un ambiente, ad esempio l’ ingresso di una cucina collegata al soggiorno senza la porta che li separa, come la vedi come idea?
Illuminare il contorno d’accesso con una striscia Led senza inserire una porta..che tecnica suggerisci per ottenere un effetto non fastidioso ma d’ impatto?
grazie mille
Matteo
Ciao Matteo,
grazie innanzitutto per i complimenti sull’articolo. Per quanto riguarda la tua domanda, direi che una soluzione potrebbe essere quella di inserire un incasso a profilo rettangolare nel quale installare una stripled coperta da un diffusore opale. In questo modo, daresti vita ad un vero e proprio portale luminoso che unirà virtualmente soggiorno e cucina. Non opterei mai per creare un contorno luminoso frontale, ne verso il soggiorno ne verso la cucina. In questo modo mi saprebbe molto di luce natalizia. Un’altra soluzione potrebbe essere ricreare con 3 incassi a profilo piccolo ed ottica stretta una tenda di luce verticale dal basso verso l’alto. Questo è uno degli effetti che mi piace di più e lo consiglio utilizzando incassi a filo o a struttura arretrata. Un saluto, Andrea.
Ciao Andrea, complimenti per l’articolo. Vorrei chiederti un consiglio, ho intenzione di realizzare dei tagli di luce nel soggiorno della mia abitazione ma non so se la quantità di luce prodotta possa essere sufficiente, come posso capire come dimensionare il tutto.
Ciao Oreste. Per rispondere alla tua domanda occorre conoscere esattamente le caratteristiche illuminotecniche delle strip led che userai ed effettuare un calcolo illuminotecnico.
Gentilissimo Andrea,
ho trovato molto interessante il suo blog informativo e volevo farle i miei complimenti sui vari argomenti trattati,
l’ho scoperto perché appunto stavo cercando qualche consiglio sui tagli di luce con led nel cartongesso.
Sono in fase di ristrutturazione e mi accingo a illuminare un corridoio di 7 metri con un taglio di luce laterale ad emissione indiretta per illuminare il passaggio.
Volevo giusto un consiglio e cioè se con una striscia led Striscia (LED 2835 – 160W – 210 LED/m SMD2835) fosse sufficiente una gola/taglio di 5 cm (larghezza) x 5 cm (altezza), la luce riuscirebbe a illuminare il camminamento posizionandola a 45° con luce riflessa/indiretta? o sarebbe meglio un 7 cm (larghezza) x 5 (altezza)?
Ringrazio in anticipo per il prezioso consiglio
Ciao Paolo, grazie per i tuoi complimenti.
Per quello che riguarda la tua domanda direi che la differenza la farà non tanto l’altezza della gola ma l’inclinazione che darai alla tua stripled. Se opti per un’inclinazione attorno ai 30° riuscirai ad ottenere il massimo dal flusso indiretto della luce che emetterà la tua striscia.
Se vuoi condividi con i tuoi contatti il mio blog o lascia una recensione su Google e te ne sarò grato.
Andrea
Caro Andrea,
grazie per l’articolo che hai scritto e messo a disposizione!
Mi piacerebbe avere maggiori informazioni sull’inserimento del profilo per ottenere luce diretta e capire bene come rifinire il taglio (no vorrei vedere rifiniture metalliche, ma solo lo spessore del cartongesso) e posizionare la lastra opalina.
Grazie
Valerio
Per ottenere il risultato che speri Valerio, devi acquistare un incasso a scomparsa totale. Ne esistono di diverse aziende e permettono di nascondere completamente il profilo della struttura e renderlo a filo del taglio nel cartongesso. Spero di esserti stasto di aiuto.
Buongiorno Andrea,
ho letto con interesse le indicazioni di uso per le strisce led.
Prima di commettere errori nella scelta avrei da chiarire come illuminare con striscia led a controsoffitto in luce diretta.
L’intenzione è di utilizzare due barre di led in controsoffitto, paralle distanti tra loro circa 1,5 metri. Il soggiorno è 5×5 metri. Stesso dicasi per la cucina dove ci sarà una sola barra led centrale e la cucina è le dimensioni sono 3×5 metri.
La luce che mi piace è bianca naturale ma poiché le pareti saranno molto chiare potrei optare per strisce led bianco caldo 3500K per esempio.
Il controsoffitto è alto 270 cm.
Cosa ne pensa?
Che W/metro dovrebbero avere le strisce considerando una tecnologia smd di recente generazione quindi con buona resa in lumen?
Potrei avere da lei le strisce che consiglia?
Ciao Roberto,
direi che le RIBBON PLUS della Linealight Group sono ottime strisce. Però mi chiederei, se fossi in te, che cosa vuoi ottenere dal tuo progetto. Vuoi che siano dimmerabili? Che cambino temperatura all’occorrenza? Io ti suggerisco di fare un progetto di luce per la tua stanza e non affidarti solo alla scelta del prodotto e basta. Buona luce!
Ciao Andrea
Poiché il tuo articolo mi è piaciuto molto e cercavo proprio spunti in materia di illuminazione a led, ti chiedo un suggerimento.
Vorrei valorizzare il soffitto del salotto che è a volta a padiglione in mattoni a vista. Il perimetro e di 4,50×6,50 mt ed il piano d’imposta della volta è a soli 2,00 mt.
Grazie 1000
Gualtiero
Ciao Gualtiero, direi che ti occorre molta potenza ed un’inclinazione non inferiore ai 10 gradi rispetto alla base su cui fisserai le strip. Ricorda che ti servirà per fare un pò di luce non oltre a circa 1,5m rispetto alla partenza e non per illuminare in modo generale. I mattoni a faccia vista assorbono moltissima luce. Ciao.
Buongiorno Andrea e grazie di divulgare la tua competenza. Per illuminare delle stanze da letto molto buie, ma usate anche per studio, circa 20 m2 con soffitti alti 260, come vedresti incassare sulle pareti laterali, vicino o adiacente il soffitto, una striscia led? Esiste una striscia che dia una luce assolutamente omogenea e non a spot? Dimmerabile e a calore variabile? Poi forse integrare l’illuminazione con una lampada da tavolo o da arredo. Ciao grazie ancora e complimenti.
Ciao Francesco,
grazie per i tuoi apprezzamenti. Per quanto riguarda la tua domanda direi che se per omogenea intendi una striscia che riesce in modo continuo a crearti un effetto continuo senza interruzioni direi che ne esistono di professionali e molto efficienti. Tieni conto però che nell’angolo dovrà effettuare una curva a 90 gradi ed essendo la striscia posizionata verso il soffitto può essere più difficile non creare interruzioni. Detto questo mi preoccuperei se quello che cerchi è ottenere una luce di insieme molto elevata. Questo potrebbe essere un problema da verificare bene con un calcolo illuminotecnico.
Ciao, ho un idea in testa ma non so come applicarla; mi sto facendo un controsoffitto predisponendo per fare una linea di luce da 5 metri che parte da poco più del centro del soffitto fino alla parete e poi scende giù per altri due, e fin qui ho capito… poi però per complicarmi la vita vorrei far partire un altra linea di un paio di metri in orizzontale collegandola in qualche modo a quella che scende giù. Si tratta di pannelli in cartongesso da 1,2 1 metro x 20 cm dove al centro hanno affogato un profilo normale a U poi chiuso con plastica bianco satinato. Non è proprio facile da spiegare a parole. 🙁
Mi sono perso alla frase ‘complicarmi la vita’.