Se hai un dispositivo Android, che sia uno smartphone oppure un tablet, devi sapere che puoi gestirlo attivando alcune funzioni particolari utilizzando direttamente il tuo computer. Per poterlo fare è indispensabile attivare la funzione di debug USB. Si tratta di una funzione che hanno tutti i dispositivi Android e che ti può essere davvero utile.
La funzione di debug USB ti consente di collegare il tuo smartphone o il tuo tablet al PC attraverso l’apposito cavetto USB in dotazione. Solo in questo modo ti sarà possibile “smanettare” sul tuo device in maniera completa. Ecco come si fa per attivarla!
Innanzitutto devi sapere che la funzione di debug USB non è presente banalmente nei menù delle “impostazioni” del tuo smartphone. Per poterla trovare e quindi abilitare, devi prima accedere all’interno delle “opzioni sviluppatore”. Come mai tutto questo segreto? Perchè questo particolare menù è in grado di modificare impostazioni di sistema molto delicate è opportuno che venga usata solo da chi è certo di ciò che fa.
Se non sei certo di ciò che vuoi fare oppure vuoi provare la funzione del debug USB solo per curiosità valuta bene che le modifiche apportate potrebbero compromettere la sicurazza del tuo smartphone.
Segui questi passaggi per attivare il debug USB
Ti ho scritto sopra che per attivare il debug USB dovrai ablitare il menu sviluppatore nascosto. Ti ricordo che ne sarai tu responsabile qualora volessi procedere con ciò che sto per scriverti. Detto questo, sugli smartphone che hanno una versione di Android 8.0 o versioni più evolute, si deve andare nelle “Impostazioni”, accedere alla sezione “Informazioni sul telefono” e poi per sette volte di seguito clicca su quella che solitamente è la voce “Numero build”.
Se hai fatto tutto correttamente, il tuo device Android, ti avvisa che il menù sviluppatore è attivo. Qualora non ti comparisse nulla, significa che qualcosa è andato storto e devi procedere da capo.
Per quanto riguarda gli smartphone Samsung, non troverai la voce “Numero build” ma dovrai cliccare sulla voce “Informazioni software” e dopo cliccare sette volte su “Versione nr”.
Arrivato a questo punto il menù del “Debug USB” è attivo e ti basterà confermare ad Android che vuoi utilizzarlo. La prima volta che accederai dalle impostazioni al menù del debug USB risulterà disattivato e quindi tu dovrai attivarlo se vuoi utilizzarlo successivamente.
A cosa ti serve la funzione debug USB?
Considera che la funzione di debug USB apre quelle che sono definite le porte del root di sistema. Questo significa che puoi accerere alla ROM del tuo smartphone e alle funzioni di “Custom recovery”. Soprattutto se sei uno sviluppatore di app per device Android ti tornerà molto utile perchè potrai testare la tua nuova applicazione sul tuo smartphone anche se sempre in versione beta.
Devi tenerlo sempre attivo il debug USB? Assolutamente no, dato che non ti serve sempre. Cosa implica tenerlo sempre attivo? Per aiutarti a capire è un pò come se tu lasciassi sempre la porta di casa aperta anche quando nessuno può controllare. Chiunque per assurdo può accedere al tuo device e spuliciarlo bene bene.
Partendo dal presupposto che farei attenzione ad usare questa funzione con intelligenza, potrai collegare il tuo smartphone Android al PC e lui considererà il device come una periferica vera e propria nella quale accedere ed estrarre ciò che ti serve.