In questa recensione parliamo di FOXBOX e del suo smartwatch modello ST12, un fitness tracker dalla cassa rotonda che mi ha subito colpito per le linee curate e l’offerta in termini di completezza delle funzioni sorprendenti. Ovviamente, come in ogni mia recensione, non mi limito mai a lasciarmi influenzare dall’estetica ma vado sempre più a fondo nelle valutazioni.
Il modello ST12 ha uno stile decisamente maschile ma le sue linee tondeggiante non sono eccessivamente aggressive ed il display luminoso lo rendono perfetto per chi cerca un prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Vediamo perché!
Confezione e materiali
Iniziamo subito con il parlare della confezione che devo dire mi ha stupito anche stavolta. Credo che oramai le aziende abbiano capito quello che io professavo da tanto tempo, ovvero che il packaging è importantissimo quando si decide di vendere un prodotto anche se low cost.
All’interno della confezione ho trovato il classico cavetto di ricarica USB-A e aggancio magnetico, corto ma funzionale. Sempre in confezione c’era ovviamente lo smartwatch, due cinturini (uno in silicone ed uno metallico) che io ho apprezzato, una chiavetta per l’adattamento del cinturino metallico in dotazione se troppo grande, libretto delle istruzioni (anche in italiano) ed un certificato di garanzia.
Pensate che nella piccola pochette di carta contenente la garanzia era presente anche un piccolo kit per la pulizia del display. Non male vero? La cassa è realizzata in acciaio inossidabile e questo ovviamente garantisce più resistenza agli urti forti ma appesantisce un pò l’orologio smart.
I materiali però gli conferiscono una robustezza visiva e pratica davvero notevole. Io che indosso sempre due orologi, devo dire che dopo poche ore dal primo momento in cui l’ho indossato me ne sono dimenticato e non ho più badato ad eventuali colpi su cassa o display.
Caratteristiche tecniche
Parliamo adesso un pò di caratteristiche tecniche dell’ST12 di Foxbox ed iniziamo subito dal display, un TFT HD da 1,39″ e qui sono rimasto un pò deluso. Perché? Mi aspettavo almeno un AMOLED e sinceramente di questi tempi, non è difficile trovare prodotti simili con schermi migliori.
Nel complesso il display si vede bene ma pur avendo una risoluzione da 360×360 avrei preferito salire un pò di livello. Il vetro gorilla glass invece fa il suo dovere egregiamente. La batteria invece è da 400mAh e questo mi ha fatto felice davvero. In questo modo con solo 2 ore per la ricarica completa, avrete a disposizione circa 5 giorni di autonomia completa con tutti i servizi attivi e direi che fa invidia a tanti Top di gamma.
Lo smartwatch è un IP67 e questo significa che potete portarlo all’aperto, sotto la pioggia, nelle vostre attività fisiche dove si suda molto senza grossi problemi. Il bagno al mare? Scordatevelo, invece sotto la doccia a parte ogni tanto attivare qualche menu, si può usare senza grossi pensieri.
Funzionalità e prestazioni
Quali sono le funzionalità che mette a disposizione l’ST12 di Foxbox? Faccio prima a cosa non ha a disposizione perché a parte l’NFC ed un GPS integrato, ha praticamente tutto. Ora mi direte: senza l’NFC o il GPS non vale la pena acquistarlo. Direi che non è del tutto vero. Bisogna sempre considerare un prodotto nella sua completezza e non solo per cosa gli manca. Basti pensare che per avere spesso prodotti con tutte le sue altre funzioni si debba spendere almeno il triplo.
Potrete monitorare la vostra salute 24 ore su 24, grazie al cardiofrequenzimetro, al misuratore di pressione sanguigna e di ossigenazione del sangue. Ma i sensori? Io ho fatto diversi test confrontandolo con un Apple Watch serie 7 ed i risultati ottenuti non sono mai stati superiori ad un 5% di scarto.
Avrete a disposizione il controllo della musica, della fotocamera da remoto, il meteo, la sveglia, il cronometro, il calendario e soprattutto usarlo per le vostre chiamate con il cellulare. Ha anche gli allarmi sedentarietà o promemoria che ti ricordano di alzarti e bere ma io non li amo molto.
Compatibilità e APP
Come per altri smartwatch che ho già recensito, vedi il mio articolo dedicato all’EF3 di Esfoe, anche questo fitness tracker di Foxbox potrete gestirlo tramite FitCloud Pro. L’app è facile da usare, semplice nelle varie sezioni e vi offrirà anche più di 300 watchfaces per personalizzare la schermata principale.
Avete capito bene, 300 watchfaces una diversa dall’altra e tutte molto belle. Dove si scarica FitCloud Pro? Qui trovate i link:
L’app si può installare sia su iPhone che su smartphone Android ed in entrambi i casi funziona molto bene. Lo smartwatch infatti permette di gestire praticamente le notifiche di quasi tutti i principali servizi di messaggistica da WhatsApp, Facebook, Instagram, Gmail e tanto altro ancora.
FitCloud Pro vi mette poi a disposizione anche 111 modalità di esercizi fisici che potrete aggiungere allo smartwatch in modo di averli sempre a disposizione fra i vostri preferiti ed usarli quando vi allenato con un semplice click.
Autonomia della batteria
Come vi ho già anticipato, la batteria da 400mAh a 2 bande mi ha permesso di arrivare a una settimana di autonomia anche se ho attivato praticamente tutti i servizi di monitoraggio salute presenti. Non ha mai scaldato durante la ricarica ed è stata super stabile. Il consumo è stato regolare e mai ha avuto sbalzi nei giorni.
Avere un orologio smart con tutta questa autonomia, io che sono abituato agli Apple Watch è spesso un miraggio. Sono abituato a ricaricare il mio Apple Watch ogni giorno e non farlo per alcuni giorni con questo ST12 di Foxbox mi è sembrato davvero molto strano.
Galleria fotografica
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questa mia recensione del modello ST12 di Foxbox, uno smartwatch elegante, perfetto per gli amanti della cassa tonda ma con qualche limite che non posso ignorare. Per prima cosa la presenza di un solo pulsante centrale laterale, grande si ma solitario, non permette la gestione separata delle attività fisiche richiamabili per esempio con un tasto dedicato.
Stesso discorso per eventuali widget utilizzati più frequentemente. Sembra quasi che abbiano voluto imitare qualche modello più blasonato ma senza successo. Oltre tutto il pulsante laterale non ha la ghiera funzionante ma può essere usato solo come click di attivazione. Ovviamente il resto si può fare sfruttando il display touch ma per praticità due tasti li avrei messi.
Poi, anche se ne avrei fatto a meno, l’NFC almeno l’avrei messo per coloro che sono malati di acquisti online fatti con l’orologio. Per quanto riguarda il GPS, sarà che io mi alleno in palestra ma direi che non c’è ma non ne ho sentito la mancanza. Forse è anche legato al fatto che il rapporto qualità prezzo lo trovo eccezionale. Oggi per esempio si porta a casa con meno di 50 Euro.