Si tratta di uno degli accessori più ricercati del sistema di illuminazione smart Philips Hue. Il suo design ricorda un piccolo decoder digitale ed è in grado di sincronizzare i flussi audio e video provenienti da una sorgente esterna con le tue luci Hue.
Come ho già scritto in un articolo precedente, questo dispositivo è in grado di cambiare in modo radicale la tua esperienza di visione di films, giochi da console o anche la sola musica.
In questa recensione vi mosterò la mia esperienza personale con questo dispositivo che devo ammettere avevo già visto in funzione ma che una volta nelle mie mani mi ha sorpreso moltissimo. Ci sono alcuni aspetti che mi hanno lascito perplesso ma che si possono superare facilmente.
Le caratteristiche tecniche del Hue Play HDMI Sync Box
Il box ha dimensioni molto compatte e questo vi permetterà di posizionarlo facilmente vicino al vostro TV senza problemi. Si tratta di un piccolo ‘scatolino’ di colore nero con un buon touch feel che però ho notato avere un fastidioso effetto di impronte.
Queste sono le dimensioni:
– 181 mm larghezza
– 98 mm profondità
– 23 mm altezza
Sulla parte posteriori sono state posizionate 4 prese HDMI ed una HDMI in per andare diretta sulla TV. Subito a fianco è presente una presa mini USB e l’ingresso per l’alimentazione.
Anche in questo caso l’assenza di una presa USB-C mi ha deluso molto, anche perchè non permette il collegamento con il mio SSD esterno.
Frontalmente è presente il tasto di accensione ed un piccolo led di notifica che vi avvisa quando il BOX è in modalità di sincronizzazione oppure no.
Il contenuto della confezione del Play HDMI Sync Box
Devo dire che le confezioni sono da sempre la cosa che amo di più dei prodotti Signify. Non solo perchè esternamente sembrano sempre un piccolo pacco regalo ma anche perchè sono sempre complete in ogni aspetto.
Questo è il contenuto della confezione:
- alimentatore con doppia spina
- cavo di alimentazione
- cavo HDMI 1m
- Hue Sync Box
La confezione è completa non possiamo lamentarci ma ci sono alcuni accorgimenti che potrebbero essere migliorati. Per prima cosa, tenete presente che il cavo HDMI in dotazione è davvero troppo corto.
Io per esempio sono riuscito a collegarlo ma il cavo HDMI è davvero molto teso. Credo che un cavo da 2m minimo sarebbe stato l’ideale.
Seconda cosa, una volta installato un piccolo sistema di illuminazione smart si rischia di avere troppi alimentatori a disposizione. Immaginate per esempio di avere una HUE Gradient stripled ed un Play HUE Sync HDMI.
Vi trovate due alimentatori ingombranti quando invece sarebbe stato più utile averne uno solo che fosse in grado di alimentare entrambi gli oggetti. Siete d’accordo?
Le mie considerazioni finali sul Philips Hue HDMI Sync Box
Iniziamo con una premessa: senza il Philips Hue HDMI Sync Box il vostro sistema di illuminazione smart è privo di una serie di funzioni che rendono questa tipologia di luci incredibili.
Detto questo, vi dico che il box mi è piaciuto tanto ma alcune cose mi hanno stupito davvero. Grazie al fatto che è davvero compatto, si integra perfettamente sotto il mio QLED. La configurazione guidata è davvero molto semplice e connetterlo per iniziare a provare i suoi effetti è abbastanza facile.
Peccato però che ignoravo un aspetto fondamentale di questo box. Per riuscire a sincronizzare audio e video con le vostre luci smart, è fondamentale avere una sorgente alimentata in grado di inviare segnale HDMI al box. Se non l’avete il sistema non funzionerà.
Cosa significa? Che per vedere cambiare le luci in base al film che state vedendo, non è sufficiente collegare il box al vostro TV ma dovete collegarlo ad una sorgente esterna (fire stick TV, box android o lettore Blu Ray per esempio). Se non procedete in questo modo, sarà impossibile vederlo funzionare.
Vi spiego come ho configurato io il mio impianto luci. Qui di seguito trovi tutta la mia configurazione personale, usate nella zona del mio QLED::
- il kit HUE Play da posizionare nella parte bassa e centrale dello schermo
- la HUE Gradient lightstrip posizionata sul bordo posteriore del mio QLED
- una IRIS tavolo sopra il mio impianto stereo
- due lampade HUE GO a batteria
- un BRIDGE per la gestione di ogni sorgente e accessorio
Ovviamente il mio sistema è pensato per le mie esigenze arredative ma lo si può ottenere con tante configurazioni diverse che potete guardare direttamente sul mio profilo Instagram.
Nel complesso, devo ammettere che il prezzo è un pò elevato. Diciamo che potrebbe scoraggiare investire circa 225€ per un accessorio come questo. Ne vale la pena? Assolutamente si e questo perchè solo con il Philips Hue Play HDMI Sync Box si può ottenere un’esperienza visiva unica, come fusione fra luci e immagini. Ve lo consiglio vivamente!